Cosa sono le Maschere Tiki?
Le maschere tiki sono spesso viste come esotici oggetti ornamentali, ma queste maschere in legno incise a mano hanno in realtà una lunga storia che si fa carico dell'intera cultura polinesiana. Le maschere tiki hanno molti usi alle spalle, sia nelle case che nei templi durante le cerimonie.
Un breve cenno storico: le maschere Tiki
Esploreremo brevemente la storia dietro queste maschere, così potrai comprendre pienamente la loro ricchezza culturale e delle tradizioni, non solo il loro valore ornamentale!
Una maschera Tiki è una maschera in legno inciso, usata originariamente per segnalare un luogo protetto. Respingevano gli spiriti maligni. Per alcuni individui serviva anche da monile propiziatorio per beneficiare maggiore fortuna e fertilità. Queste reliquie venivano utilizzate nelle case dei villaggi e durante la vita quotidiana.
Le maschere tiki venivano incise per raffigurare lo stato d'animo di alcune divinità. Gli artisti modellavano anche le espressioni facciali per rendere emozioni specifiche. In questo senso, le maschere tiki più grandi e robuste avevano il compito di infondere maggiore forza fisica a chi le indossava. Maschere con incisioni raffiguranti donne fertili erano normalmente indossate da persone che necessitavano di più fertilità nella loro vita.
Un'altra cosa che potreste scoprire è che non tutte le maschere tiki raffigurano divinità polinesiane o delle Hawaii. Esse rappresentano un pezzo fondamentale della tradizione e del folklore di queste terre.
Le maschere Tiki nella cultura delle Fiji
L'arte tiki ha origine in Polinesia, ma si è estesa lungo l'Oceania e parte della Malesia. L'intaglio del legno era una pratica proveniente dalle Fiji. I loro prodotti avevano scopi molto pratici e di forme semplici.
Le armi erano finemente decorate e le guerre tribali erano all'ordine del giorno nelle Fiji. Anche gli utensili domestici generici presentavano incisioni. Quest'arte, attualmente, ha un impiego turistico nella società delle Fiji, non ricopre più un ruolo fondamentale. Unica eccezione, la bevanda Kava delle Fiji! Un drink che deve essere servito con la Tanoa, tradizionale ciotola in legno.